Ortopedia – Spaziatori modulari Spaceflex

G21 progetta e produce un metodo innovativo per il trattamento delle infezioni periprotesiche PJIs, combinando l’affidabilità e la sicurezza di uno spaziatore preformato, con la versatilità di uno spaziatore realizzato durante la procedura chirurgica, al quale è possibile aggiungere antibiotici per personalizzare il trattamento dell’infezione.

Il sistema di mold SpaceFlex supporta i chirurghi nella scelta di una soluzione efficace e personalizzata in termini di modularità delle dimensioni e attività antibiotica, attraverso l’aggiunta di antibiotici al cemento G3/G3A utilizzato per realizzarlo.

Il risultato della combinazione di SpaceFlex Molds e del cemento G21 è un vero e proprio distanziatore modulare personalizzato, realizzato direttamente in sala operatoria in base alle esigenze del paziente.

FACILE E VELOCE DA CREARE. Lo spaziatore è pronto in 15 minuti, grazie ai kit di facile utilizzo.
MODULARE. Il chirurgo può decider le dimensioni durante l’intervento sulla base dell’anatomia del paziente.
AFFIDABILE. Proprietà meccaniche eccellenti in confronto agli spaziatori preformati.
SICURO. Preparazione facile e intuitiva senza l’uso di bisturi o altri strumenti taglienti

Lo SpaceFlex Hip è composto da uno strumentario riutilizzabile ed un blister sterile modulare monouso con uno stelo metallico come rinforzo centrale.

La sua modularità permette al chirurgo di creare uno spaziatore anca in cemento antibiotato scegliendo tra 36 diverse combinazioni di dimensioni, decidendo:

• 3 diametri di stelo (10, 13, 15 mm) selezionabile al momento dell’ordine dello SpaceFlex Hip;
• 3 diametri di testa femorale (48, 52, 56, 60 mm) selezionabile durante l’intervento;
• 3 lunghezze di stelo (140, 170, 210 mm) selezionabile durante l’intervento.

COME ORDINARE

SpaceFlex Knee è un semplice dispositivo monouso al 100%, composto da due diverse mold per la componente tibiale e femorale.

SpaceFlex Knee permette al chirurgo di realizzare fino a 9 diverse configurazioni di spaziatore finale del ginocchio, combinando:

• 3 distanze medio-laterali (M/L): 60, 70 e 80 mm, da decidere al momento dell’ordine dello SpaceFlex Knee;
• 3 spessori del piatto tibiale (12, 16, 20 mm) da decidere durante l’intervento.

COME ORDINARE

Lo SpaceFlex Shoulder è composto da uno strumentario riutilizzabile ed un blister sterile modulare monouso con uno stelo metallico come rinforzo centrale.

La sua modularità permette al chirurgo di creare uno spaziatore di spalla, in cemento antibiotato scegliendo, tra 46 diverse combinazioni di dimensioni, decidendo:

• 4 diametri di stelo (8, 10, 12, 14 mm) da decidere in fase di ordine di SpaceFlex Shoulder;
• 2 Diametri della testa con corrispondente offset fisso (42 mm (offset fisso 15 mm) e 48 mm (offset fisso 18 mm)) da decidere in fase di ordine di SpaceFlex Shoulder;
• 9 Lunghezze dello stelo (90, 100, 110, 120, 130, 140, 150, 160, 170 mm) da decidere e realizzare durante l’intervento, in base alla modularità consentita dal sistema.

COME ORDINARE